In questi giorni mi è capitato di ritrovarmi a “navigare” in esplorazione delle offerte di telefonia mobile poiché, il gestore virtuale con cui ero, ha cambiato operatore di appoggio peggiorando, a mio avviso, il servizio.
Quali sono i parametri e le caratteristiche da tenere presente quando si sceglie un operatore mobile?
L’offerta NON è l’unica cosa che conta!
Un aspetto importante, e a cui forse non pensiamo, è il valutare come l’assistenza si comporterebbe in caso di problemi, ad esempio per uno smarrimento della SIM.
- Il call center risponde in tempi ragionevoli?
- Che tipo di orari ha il servizio clienti con operatore? Per alcuni operatori, dopo un certo orario, non sarà possibile mettersi in contatto con un agente dell’assistenza.
- Ci sono punti vendita ben distribuiti in tutta Italia? Ho notato che la Sardegna è spesso una delle zone meno coperte da alcuni operatori. In caso di smarrimento o furto della SIM sarà quasi certamente necessario doversi recare in un punto vendita fisico per poter ottenere una nuova SIM con il proprio numero.
Altri due aspetti importanti da valutare sono la copertura e la velocità Internet.
Solitamente offerte a minor prezzo hanno prestazioni minori, ad esempio potrebbero escludere la tecnologia 4G Plus e supportare un normale 4G più lento e meno performante. Il 5G è ancora in fase di espansione e non ha ancora sempre, per ogni operatore, una buona copertura e una buona prestazione.
In questi giorni ho provato il 5G (a basso prezzo) di un operatore riscontrando che ho, nella mia zona, una sola tacca o due di ricezione e che la velocità in download non supera i 5 MB, l’upload non è migliore; queste prestazioni sono inferiori ad un 4G Plus di altro operatore, stessa zona.
Un altro aspetto critico è il servizio di segreteria che, come gli SMS, sembra quasi essere passato di moda nelle offerte degli operatori. Attualmente mi trovo con un operatore non virtuale e riscontro le seguenti difficoltà:
- La segreteria ha un costo, a mio avviso, troppo alto
- Nel caso in cui arrivi una chiamata alla segreteria e l’utente non lasci un messaggio, non vengo informato tramite SMS della chiamata
Fortunatamente si trovano ancora operatori che includono gratuitamente la segreteria e che supportano l’SMS di avviso chiamata anche quando non viene lasciato un messaggio in segreteria.
Attualmente quindi dovrei cambiare gestore se volessi utilizzare la segreteria ma, da valutare, ci sarebbero i costi e l’assistenza fornita dai vari gestori. Ci sono offerte accattivanti ma, se da una parte magari otteniamo più GB e segreteria telefonica inclusa, dall’altra potremmo riscontrare un’assistenza più lenta o assente in alcuni momenti e minori punti vendita o procedure meno immediate nel blocco SIM.
Ho avuto modo di leggere che alcuni operatori virtuali potrebbero non bloccare completamente le SIM ovvero non bloccando sia il traffico in entrata che quello uscita; personalmente trovo questo aspetto molto preoccupante. Bloccare il traffico solo in uscita potrebbe creare problemi di sicurezza in quanto la SIM smarrita potrebbe ancora ricevere chiamate, SMS o dati in entrata sensibili.
Ci sono alcuni gestori che ritengo validi con offerte accattivanti ma, la cui durata contrattuale a quelle condizioni, è solitamente limitata a pochi mesi. Mi è capitato in passato di passare a quello che ritengo il miglior gestore ma di dover cambiare dopo 12 mesi a causa delle modifiche contrattuali introdotte ai clienti già attivi con quel determinato profilo “a costo vantaggioso”.
Prima di passare a nuovo gestore è bene valutare più aspetti, provare a contattare il nuovo gestore e prendere maggiori informazioni possibili.